BRUNELLA

di Eleonora Pannunzi

Brunella pratica equitazione fin da bambina. Nel 2006 le è stato diagnosticato il Morbo di Buerger, che l’ha costretta all’amputazione della gamba sinistra. Come tornare a cavalcare? Con il supporto di medici e tecnici. Brunella è riuscita ad adattare la protesi che indossa ai movimenti consueti dell’equitazione: ciò le ha permesso di tornare in sella. Oggi pratica il Reining, una disciplina equestre americana, per cui nel 2018 è stata selezionata come camicia azzurra al World Para-Reining Challenge di Lione, Invece, nel 2022 a Verona, è entrata in arena con il titolo di finalista del Campionato Italiano di Para-Reining.

Lo scopo del progetto è di accompagnare l’osservatore a guardare le abilità prima delle disabilità. Il lavoro si sofferma sull’unicità del binomio tra uomo e cavallo: una squadra il cui dialogo è totalmente basato sul delicato e empatico linguaggio del corpo.

“Loro ci ascoltano, ci capiscono. ci restituiscono letteralmente quello che abbiamo perso”. Parole, quelle di Brunella, che testimoniano il potere salvifico dello sport.”